Martedì 26 Marzo 2024 ore 21 Via Turra, presentazione del libro "Il ritorno del bosco. Camminando con cervi e lupi" con Giancarlo Ferron
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- Pubblicato 13 Marzo 2024
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Giancarlo Ferron
IL RITORNO DEL BOSCO
Camminando con cervi e lupi
La commissione Peruffo di presentazione del libro "Il ritorno del bosco. Camminando con cervi e lupi" con Giancarlo Ferron.
L'evento è in programma Martedì 26 Marzo 2024 presso la sala consiliare della circoscrizione 4 in via Turra 69, con inizio alle ore 21.
La vita di un uomo sembra troppo breve per testimoniare enormi cambiamenti ambientali, ma non è così. L’uomo, con il suo agire, con il cemento, l’asfalto, l’agricoltura e l’industria ha cambiato il pianeta in tempi brevissimi. Nel corso di pochi decenni nelle campagne sono comparsi centri commerciali, nuove autostrade, nuove zone industriali e piazzali asfaltati; invece le montagne e le colline sono state almeno in parte riconsegnate agli eventi della Natura. Un guardiacaccia, che per tutta la vita ha camminato in montagna e osservato dall’alto la pianura, ha visto con i propri occhi il ritorno del bosco dove prima c’era il pascolo, ha visto tornare caprioli, camosci, cervi e lupi dove prima c’era un deserto faunistico.
Il libro racconta una vita passata a camminare, osservare, proteggere e vivere la Natura in prima persona, attraversando continuamente i confini fra la ragione e l’istinto, fra la conoscenza e l’esperienza, fra il mondo artificiale e quello selvaggio. Osservare un cervo al pascolo e due giorni dopo trovarne la carcassa predata dai lupi ti obbliga a riflettere sull’essenza della via, ti obbliga a interrogarti sulle ragioni del cervo, sulle ragioni dei lupi e su quelle della montagna. Ti obbliga a riflettere sul grado di estraneità emotiva e spirituale dell’uomo moderno rispetto alla Natura, rispetto alla vita e alla morte.
Questo è il racconto del ritorno del bosco.
Biografia
Giancarlo Ferron, innamorato della Natura fin da quando era bambino, dopo aver lavorato dieci anni come operaio è riuscito diventare un guardicaccia professionista. Da quel momento in avanti, per oltre trentatre anni, ha protetto la natura applicando la legge, ha continuato a studiarla e a viverla ogni giorno con crescente passione. Nel frattempo ha pubblicato dieci libri che parlano soprattutto della natura alpina, di bracconaggio e del rapporto uomo - animali. Ha curato la regia e il testo di alcuni documentari naturalistici sul gallo cedrone, camoscio e gallo forcello. Oggi è in pensione, continua a studiare, osservare e a frequentare le montane; si occupa di divulgazione naturalistica con serate, incontri, convegni e presentazione di libri.